sábado, 19 de diciembre de 2009

Buon Natale -Poesia de Domenico Agrelli -Graziee Domenico

Buon natale!!!!!!!


Buon natale!
buon natale a te Vincenzo Tarantino,
sempre affabile sincero e genuino
sei un grande, un nobile di cuore
che ama il suo paese con fervore


Buon natale
buon natale a te sindaco Cerchiara
che hai dato il volto a san Lorenzo nella vita amara
per te la mia stima è grande, non riesco a misurare
per la tua coerenza e quel che tu sai fare.


Buon natale!
buon natale a te D.ssa Leone Maria
che curi chi sta male in corsia
grande merito alla tua professione
ed esegui con orgoglio la tua missione.


Buon natale!
buon natale a te Palazzo Quintino
che cerchi personaggi nel modo più divino
cerchi un passato che rende a noi felici
scavi e riscavi e ritrovi le radici.

Buon natale!
buon natale a te Ariel Zaccaro e tutti gli Argentini
col gemellaggio ora siamo pù vicini,
con la promessa di poterci reincontrare
con tanto affetto poterci riabbracciare.


Buon natale!
Buon natale a INDIO che spesso al blog s’affaccia
Lui difende la natura e care amicizie allaccia
Detesta chi intossica la terra……
Che miete vittime come in una guerra.

Buon natale!
Buon natale a Costantino Faillace,
in giro per il mondo per donar la pace
ad esseri umani,poveri e sfortunati
che da miserie e guerre sono condannati.


Buon natale!
Buon natale a tutti i miei compaesani
Uniti nei raduni dei Sallorenzani
Che con fresca amicizia e calore
Difendono le origini con onore.


Buon natale
Buon natale


Buon natale da me Domenico Agrelli
Vi faccio tanti auguri …i più belli
Che le vostre famiglie possano prosperare
Con serenità tutti devono campare.

BUON NATALE E BUON 2010!!!!!!!!!!!!!!!

DOMENICO AGRELLI

martes, 15 de diciembre de 2009

2 APRILE GIORNATA´DELL´IMMIGRANTE CALABRESE

COMUNICADO DE LA F.A.C.A.


2 APRILE GIORNATA DELL´IMMIGRANTE CALABRESE

La Federación de Asociaciones Calabresas en Argentina, FACA  en la última reunión de Ejecutivo ha resulto acompañar el proyecto realizado por la Lege delle Donne Calabresi y declarar al día 2 de Abril como Jornada del Inmigrante Calabres en honor al primer emigrante de nuestra tierra, San Francesco da Paola.
A partir del inicio de actividades de 2010, desde FACA se convocarán a todas las asociaciones para que podamos organizar un gran festejo juntos conmemorando por primera vez este día.

A continuación el fundamento del proyecto realizado por dicha asociación y presentado a la Región Calabria por el Consultor Dr. Franco Fiumara:

" Noi donne, membri della "Lega Solidale  Donne Calabresi in Argentina" vogliamo  esprimere , in modo da poterlo riferire alle Autorità della Consulta Regionale, il desiderio d'istituire la celebrazione, in una data riconosciuta in tutto il mondo, della Giornata dedicata all'Immigrante Calabrese.
Spesso sentiamo affermare che la Comunità Calabrese in Argentina, come anche in altri Paesi nel mondo, sia la più numerosa e che l'associazionismo calabrese, il più consistente in varie aree geografiche, dimostra particolare impegno nel mantenere sempre viva la cultura italiana.
Da tempo, le donne della Lega, avendo constatato la mancanza di una data che simbolicamente può far sentire più uniti tutti i calabresi nel mondo e conoscendo la grande devozione che le nostre comunità nutrono per il Santo Protettore della Calabria, San Francesco di Paola, che tutti sentiamo ancora più vicino perché come noi fu emigrante, proponiamo il 2 Aprile, data in cui ricorre la festività del Santo, come "Giornata mondiale dell'Immigrante Calabrese". 
San Francesco di Paola che nella sua umiltà ha saputo essere grande, è il simbolo dei valori ai quali vogliamo ispirarci nel creare un futuro migliore per le nuove generazioni.
Coloro che nell'avversità e nella lontananza dalla propria terra, vissuta sempre con grande nostalgia, hanno saputo trarre forza nella fede, e quella verso San Francesco rafforzata da una grande devozione che accomuna tutti i calabresi, sono riusciti a superare lo sradicamento che ha segnato, in genere, la vita di chi è emigrato.
Con riferimento all'insegnamento di San Francesco di Paola ispirato alla carità fraterna, la festività del 2 Aprile darà, pertanto, maggiore significato alla celebrazione che vuol essere anche unione fraterna dei Calabresi nel mondo che si troveranno spiritualmente uniti, nella stessa data, a venerare il Santo di Calabria e a ricordare la diaspora calabrese con la "Giornata" dedicata a chi è lontano, ma sempre con il cuore vicino alla nostra amata Calabria."

F.A.C.A.

lunes, 7 de diciembre de 2009

le ricette della nonna

CHICHERATTA - STRUFOLI - PIGNOLATTA















De origen Napolitano, y originalmente llamada STRUFOLI, en mi casa la conocimos siempre como CHICHARATTA aunque en otras partes de Italia también se la conoce como  PIGNOLATTA
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Di origine Napoletano, ed originalmente chiamato STRUFOLI, nella mia casa la conoscemmo sempre come CHICHARATTA benché in altre parti dell'Italia se la conosca anche come PIGNOLATTA.





CANARICLES - CANNARICHILI

Los CANARICLES eran una constante en mi niñez en el campo, sobre todo los días de lluvia, en San Lorenzo Bellizzi el nombre original de esta masa dulce es CANNARICHILI  y se hacen especialmente para Navidad
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Cannarichili era una costante nella mia infanzia nel campo, soprattutto i giorni di pioggia, in San Lorenzo Bellizzi il nome originale di questa massa dolce è CANNARICHILI e si fanno specialmente per Natale.


"Ricette di Cannarichili"Ingredienti. Farina 1 kg, sugna 100 g, uova 6, zucchero 200 g, un pizzico di sale, lievito in bustina. 
Preparazione: si mette la farina a pioggia sulla spianatoia, si aggiungono le uova, il sale, lo zucchero e il lievito, si mescolano tutti gli ingredienti per bene e si lascia riposare. Nel frattempo si prende l'impasto e si lavora fino ad ottenere pezzetti di circa 6/8 cm di lunghezza. Si prende una cesta e si lavorano i pezzi di pasta passandoli sulla cesta e incavandoli leggermente con la punta delle dita. Si mette a sciogliere la sugna in una padella e quando è sciolta si friggono i pezzi di pasta. Quando sono cotti si tolgono e si appoggiano in una cesta. I "cannariculi"possono essere decorati spargendovi dello zucchero.